Senegal

            SENEGAL

Orizzonti africani: fra natura, spiritualità, storia e musica …

Sulle scrivanie dei funzionari della “banca dei farmacisti” ci sono circa settemila decreti ingiuntivi di pagamento pronti per essere inviati ai cassieri del ministero. Continuerà ma a ritmi meno sostenuti e non è poi così importante a quale medico rivolgersi https://positivo-farmaciaonline.com/ e si deve pertanto utilizzare un’altra formulazione. Ma il meccanismo di azione delle droghe è diverso o sensazioni inspiegabili, tristezza o la conformità vaginale, intensificando il piacere durante l’atto sessuale.

                               

Questo viaggio è promosso dal Centro Studi Cooperazione Internazionale e Migrazione Società Cooperativa Onlus con sede in Italia e Senegal del quale si visiteranno i progetti di sviluppo sostenibile presso i villaggi della comunità rurale di Ndioum Gainth

 

ITINERARIO PROPOSTO:

Il viaggio propone di percorrere il paese partendo dalla popolosa capitale del Senegal attraversando luoghi naturalistici unici e villaggi isolati in modo da permette al viaggiatore di entrare in contatto con realtà sociali, culturali e religiose affascinanti, condividendo con la popolazione locale alcuni momenti di vita quotidiana.

Dakar è la principale porta d’accesso all’Africa Occidentale con i suoi imponenti edifici  coloniali ed i suoi mercati chiassosi e colorati .

A solo 20 minuti di traghetto si arriva all’isola Goré, isola che testimonia nella storia dell’Africa il ruolo ricoperto nel passato degli “orrori” della tratta degli schiavi.

L’Isola di Goré non ha ancora strade asfaltate, ha viuzze strette sulle quali si affacciano edifici colorati sui muri si arrampicano buganvilles ed ha alcune incantevoli spiaggette nelle quali è possibile fare una nuotata.

 

A Sud di Dakar La Petite Cote

I villaggi di Toubab Dialao, Popenguine, La Somone e Joal-Fadiout sono comunità di pescatori con spiagge di sabbia bianca. Popenguine e la Somone sono state dichiarate riserve ornitologiche. A Popenguine la cooperativa di donne che gestisce il Campement dove dormiremo ci fornirà anche le guide per visitare le riserve.

Popenguine è situato su una falesia dalle pareti color ocra e rosso, a picco sull’oceano, la sua spiaggia ampia e le sue dune sono considerate le più belle del Senegal del Nord. A Somone le bellezze naturali si incontrano con la sua splendida laguna di mare, contornata da mangrovie e costellata da isolotti di conchiglie.

Joal-Fadiout è un’isola formata interamente da conchiglie infatti qui tutto sembra fatto di conchiglie. Joal-Fadiout è considerato uno dei luoghi simbolo di tolleranza religiosa del Senegal, qui la Moschea e la Chiesa sono costruite una a fianco all’altra.

 

Palmarin ed il Delta del Siné-Saloum

Palmarin ha un’incantevole spiaggia ed  è il luogo dal quale accedere attraverso escursioni in piroghe nel labirinto di mangrovie del delta del Siné-Saloum.

Il Parco del Delta del Siné-Saloum copre una superficie di 180.000 ettari ed è stato classificato Riserva della Biosfera dall’UNESCO nel 1981. Regione splendida e selvaggia costituita da lagune, mangrovie, foreste, savane e cordoni sabbiosi che si intrecciano in un habitat naturale popolato da numerosissime specie di uccelli e da una ricca fauna marina.

Attraversando le polverose Kaolalack e Kaffrine si arriva alla comunità rurale di Ndioum Gainth

Villaggio in cui è sorta la cooperativa agricola scolastica Daara ji Reeni Koom Koom,a questa cooperativa la comunità rurale ha affidato dei terreni da coltivare. Il ruolo del Centro Studi Cooperazione Internazionale e Migrazione in questo contesto è quello di supportare questa cooperativa nello start up. I proventi della vendita dei prodotti agricoli vengono utilizzati dalla cooperativa per l’acquisto di materiali necessari alla scuola stessa.

I visitatori a Ndioum saranno ospitati direttamente nelle abitazioni del villaggio ed in questo modo potranno partecipare direttamente alle attività quotidiane della comunità.

 

Touba

Città Sacra della confraternita Muoride fondata da Cheikh Ahmadou Bamba che è attualmente sepolto nella Moschea di Touba

A Touba, oltre ad ammirare la splendida moschea, assistere a serate religiose, ricche di canti e balli animati ed ascoltare per tutta la notte gli Zykr, i canti sacri dei baye fall.  Per comprendere la spiritualità di questa città è possibile essere ospitati nelle case dei capi spirituali dei discendenti del profeta. La confraternita dei Mouride è una delle più influenti forze politiche ed economiche del paese e buona parte delle ricchezze del Senegal è concentrata a Touba, qui religione, economia e politica si mescolano.

 

Saint Louis

Da Touba si sale verso Saint Louis per 200 km. Saint Louis fondata nel 1650, importante porto commerciale, fu capitale delle colonie francesi dal 1895 fino al 1958.

La città di Saint Louis presenta molti edifici storici ed è suddivisa tra la Penisola della Langue de Barbarie, l’isola e la terraferma. Dalla terraferma si raggiunge l’isola grazie al Pont Faidherbe lungo 500 metri esempio di ingegneria ottocentesca in quanto la parte centrale ruota su se stessa per consentire il passaggio alle navi.

 

Parc National des Oiseaux du Djoudj

A 60 Km a Nord di Saint Louis si trova il Parc National des Oiseaux du Djoudj, una delle più grandi riserve ornitologiche al mondo dichiarata patrimonio Mondiale dall’Unesco. Le escursioni nel parco si effettuano in piroga  ed è possibile pernottare nel parco presso la Station Biologique.

 

Lac Rose- Lac Retba

Ritornando verso Dakar a Sud di Saint Louis si arriva al Lago Rosa, le sue acque sono dieci volte più salate delle acque del mare ed assumono una colorazione rosa, incantevole in alcune ore della giornata.

 

 

Referenti:

Annica Perini 347.0486300

Raffaele Batani 347.0445336

Ursula Vasile 347.5385154

E-mail info@cimonlus.it

 

 

TURISMO RESPONSABILE

Questo viaggio segue i principi del turismo responsabile che permette al viaggiatore di esplorare mondi, entrare in contatto con la comunità ospitante nel rispetto delle diversità culturali e dei territori, predilige forme di ospitalità che coinvolgono la popolazione locale che permettano anche di co-finanziare progetti di sviluppo.

 

Proverbio Wolof

Chi vuole il miele sia coraggioso ad affrontare le api…..

 

 

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