Chi siamo

CIM Onlus è nata a febbraio 2011 dall’incontro dei percorsi, professionali e di vita, di un gruppo di esperti, italiani e stranieri, di migrazione e cooperazione internazionale. La scommessa dell’apertura di questa cooperativa nasceva dalla nostra volontà di mettere a disposizione le proprie competenze in materia di legislazione sull’immigrazione per favorire l’inclusione socio lavorativa dei migranti residenti in Italia e per supportare la diaspora, presente sul territorio, nel trasferimento di competenze nel paese d’origine.

Proprio per dare vita a questo lavoro di «ponte» per il passaggio di conoscenze e capacità tecniche, sia nostre ché della diaspora senegalese, a maggio 2011 è nata anche CoopCIM, la parte senegalese di CIM onlus che ha permesso alla nostra realtà di collaborare sia con le associazioni senegalesi presenti sul territorio della regione Emilia Romagna sia con una parte di autorità locali in Senegal.

L’ultima piccola sede di CIM onlus è arrivata nel 2016 in Abruzzo, stipulando una convenzione con il Comitato della Croce Rossa Italiana (CRI) di Cepagatti (PE) e avviando progetti con le associazioni e gli enti pubblici del territorio in materia di integrazione dei cittadini stranieri.

5×1000: QUESTO (ALTRUISTA) SCONOSCIUTO

Cos’è il 5×1000?
Il 5×1000 è una quota dell’imposta IRPEF (per l’esattezza, il 5 per mille dell’imposta sul reddito delle persone fisiche), che lo Stato italiano distribuisce tra enti che svolgono attività socialmente rilevanti. Le associazioni o enti in oggetto si occupano di attività di interesse sociale, volontariato o ricerca scientifica. La cooperativa sociale Cim Onlus si inserisce fra gli enti che svolgono attività socialmente rilevanti ed è fra i possibili destinatari della tua quota 5×1000.

Come si devolve il 5×1000?
La devoluzione avviene attraverso una firma, in sede di dichiarazione di redditi. Per destinarlo a Cim Onlus è sufficiente inserire il codice fiscale 03927290407, nel riquadro “sostegno del volontariato e delle altre organizzazioni non lucrative di utilità sociale ecc…” come si vede nell’immagine:

C’è una scadenza per la devoluzione del 5×1000?
Sì, la scadenza è quella per la presentazione della dichiarazione dei redditi Per farlo, quest’anno c’è tempo fino al 30 settembre (termine ultimo per la consegna del modello 730). Per la consegna del modello Redditi 2020 (ex modello Unico) la scadenza è fissata al 30 novembre.

La devoluzione del 5×1000 ha dei costi?
Assolutamente no. Il regime del 5×1000 prevede una redistribuzione della quota dell’imposta IRPEF, calcolata sui redditi presentati nella dichiarazione. Non è una donazione spontanea, non prevede alcun esborso ulteriore. La tua firma serve a destinarla ai nostri progetti finalizzati alla produzione di reddito, al contrasto alla dispersione scolastica, e alla sicurezza alimentare.

Per saperne di più segui le nostre “STORIE DI CIM”

Aperitivo Solidale al “Quadrifoglio” di Faenza

La cooperativa CIM onlus organizza per il giorno 28 febbraio 2013, dalle ore 20.00 presso l’Agriturismo Il Quadrifoglio di Faenza in via Bianzarda di Corleto, 5 un Aperitivo Solidale per contribuire a finanziare il progetto di formazione agricola dei giovani senegalesi nella Regione di Ziguinchor.
“Il progetto di formazione della durata di 3 settimane – spiegano gli organizzatori – è avvenuto presso le aziende “Sapori Tipici” di Forli e l’agriturismo il “Quadrifoglio”di Faenza che hanno accolto i tirocinanti senegalesi impegnandosi sia dal punto di vista formativo che di sostegno ai tirocinanti. Il progetto fra Italia e Senegal intende contribuire alla sovranità alimentare e al rilancio socio-economico nella Regione di Ziguinchor, aumentando le fonti di reddito delle donne, rafforzando le loro capacità e sostenendo attività generatrici di reddito ed il collocamento sul mercato di prodotti agricoli con l’obiettivo principale di ridurre la vulnerabilità economica della Regione di Ziguinchor attraverso la produzione, la commercializzazione e la trasformazione dei prodotti ortofrutticoli.  Partecipando ci sarà la possibilità di degustare i prodotti realizzati in questi giorni dai tirocinanti senegalesi: marmellate di frutta e verdure, pasta fresca fatta a mano (tagliolini, tagliatelle, strozzapreti, tortelli) etc. e di sostenere concretamente questo progetto. La serata sarà animata con musiche e danze dall’associazione AGIF”

Internazionalizzazione

Accompagnamento e consulenza per le aziende che vogliono aprirsi ai nuovi mercati esteri.

 

Gli operatori di Cim onlus possono offrire consulenza nell’ambito dell’internazionalizzazione delle imprese attraverso tre canali principali:

1) Ingressi per formazione – lavoro: gli operatori della Cooperativa possono istruire e predisporre pratiche legate all’ingresso in Italia per lavoro/formazione di cittadini extracomunitari residenti all’estero per periodi di massimo 6 mesi.

2) Ricerca canali di finanziamento: gli operatori della Cooperativa, attraverso strette collaborazioni con camere di commercio italiane, estere e miste, possono fornire informazioni, consulenze e professionalità nella progettazione su bandi di finanziamento per le imprese che decidono aprirsi ai mercati esteri.

3) Cooperazione decentrata: gli operatori della Cooperativa possono applicare le loro esperienze nell’accompagnamento delle aziende che hanno tra i propri dipendenti lavoratori stranieri e vogliono utilizzare le loro competenze per investire in filiali nei loro paesi di origine.

Turismo responsabile

Organizzazione di viaggi che seguono i principi del turismo responsabile in Senegal e Camerun.

 

I viaggi sono organizzati dai nostri soci in vari periodi dell’anno, di solito della durata di 10 giorni circa. Il turista è accompagnato da soci italiani e stranieri della cooperativa. In questi viaggi il turista entra in contatto con realtà sociali, culturali e religiose affascinanti condividendo con la popolazione locale momenti di vita quotidiana rispettandone le diversità. Durante il viaggio il turista visiterà alcuni progetti di sviluppo realizzati dalla cooperativa Cim e da Ong in rete con la cooperativa stessa. Prima di ogni partenza il piccolo gruppo di viaggiatori incontrerà i soci italiani e stranieri della cooperativa che li informerà circa le caratteristiche del paese che si visiterà in merito a cultura, religione, politiche, lingua/e etc, verrà illustrato l’itinerario di viaggio, i luoghi in cui si effettueranno i pernottamenti e verranno date indicazioni circa il tipo di attrezzature e materiali indicati per effettuare il viaggio. Gli incontri preliminari sono molto importanti per permettere al turista di conoscere gli altri partecipanti, verificare le proprie aspettative ed avere strumenti conoscitivi per entrare in contatto con la popolazione locale.

Progetto Daara

Fattoria didattica e agri-scuola solare a Ndioum in Senegal

 

Un tuo piccolo gesto per un futuro sostenibile

 

Insieme a te possiamo creare una scuola per la formazione agricola in Senegal, possiamo coltivare 40 ettari di terreno agricolo e contrastare la desertificazione e la malnutrizione.

 

Descrizione del contesto in cui si intende realizzare il progetto

La popolazione della Comunità rurale di Ndioum Nguainth è di circa 12000 abitanti, più della metà della popolazione è minorenne. I terreni da coltivare nella comunità locale di Ndioum sono sottoutilizzati dalla popolazione locale a causa della difficoltà di accesso al credito da parte della popolazione dei villaggi per l’acquisto di semente, fertilizzanti e strumenti agricoli e adeguate modalità di irrigazioni. In questa area non ci sono corsi d’acqua permanenti, ve ne sono alcuni temporanei che si creano durante la stagione delle piogge che va dal mese di Giugno al mese di Novembre, diventa quindi indispensabile al fine di disporre di acqua anche durante la stagione secca utilizzare l’acqua del sottosuolo che si trova ad una profondità di 46-70 metri. Nei terreni del progetto destinati alla coltivazione ci sono alcuni pozzi la cui acqua viene attualmente prelevata manualmente, per poterla utilizzare per l’irrigazione verranno installate grazie al vostro aiuto, pompe sommerse ad energia solare in modo da permettere l’utilizzo di energia a basso impatto ambientale. Attualmente la rete elettrica nei 40 villaggi della comunità rurale di Ndioum è inesistente.

 

I beneficiari della fattoria didattica e agri-scuola a Ndiuom sono i 320 studenti della scuola elementare di Ndioum, i 130 studenti della scuola media di Ndioum, 16 Maestri della scuola elementare e professori della scuola media, le famiglie degli studenti e in generale l’intera comunità rurale di Ndioum e la popolazione delle comunità rurali limitrofe, in quando alla scuola di Ndioum arrivano studenti per frequentare la scuola media dai villaggi limitrofi e le famiglie di Ndioum tradizionalmente ospitano nelle proprie abitazioni per tutta la durata dell’anno scolastico questi giovani.

Attività da realizzare con il presente progetto:

Realizzare una fattoria didattica a Ndioum che coltivi inizialmente 40 ettari di terreno agricolo con ortaggi e verdure che permettano di migliorare l’alimentazione dei minori malnutriti, di ridurre le malattie correlate ad una non corretta alimentazione e contrastare l’avanzamento della desertificazione. Avviare formazione specifica in ambito agricolo e sull’ installazione e manutenzione di impianti fotovoltaici al fine di migliorare l’accesso ai giovani al mercato del lavoro locale.

 

Soggetto promotore:

Il Progetto è Promosso dal Centro studi Cooperazione Internazionale e Migrazione Società Cooperativa Onlus ed intende coinvolgere per gli studi di fattibilità mirati alle coltivazioni sui terreni agricoli a Ndioum in Senegal l’Università di Parma, l’Università in Senegal, l’ISRA Istituto Senegalese per la Ricerca Agricola, il di CNR Firenze, l’Arpa Emilia Romagna, l’Anolf Dakar, l’Anolf Rimini, l’Associazione dei senegalesi di Rimini.

Noi del Centro Studi Cooperazione Internazionale e Migrazione, ci impegniamo da anni in progetti di Cooperazione internazionale e Cooperazione decentrata, il nostro intento è quello di far confrontare professionisti e ricercatori italiani e senegalesi che da anni si occupano di agricoltura anche nei luoghi più impervi del mondo e di sicurezza alimentare.

 

Gli obbiettivi che dobbiamo raggiungere insieme al tuo impegno sono quelli di migliorare l’alimentazione dei bambini della comunità rurale di Ndioum che costituiscono più del 51% della popolazione, quelli di diminuire le malattie correlate alla malnutrizione, contrastare la desertificazione di questa area molto arida che ha scarse precipitazioni, permettere agli abitanti di non vendere le terre alle multinazionali che le sfruttano per i biocarburanti e aiutare i giovani ad avere opportunità di vita migliore e a rimanere nelle proprie terre senza essere costretti a migrare.

 

 

In cosa si trasforma il tuo sostegno:

pompe sommerse per attingere acqua dai pozzi,

pannelli fotovoltaici,

attrezzi agricoli,

materiali per l’irrigazione,

formazione agricola, sanitaria ed alimentare,

materiale didattico per i bambini delle scuole,

attrezzature mediche per i dispensari e medicinali pediatrici.

 

Sostienili perché ce la facciano con le loro forze:

Con un tuo piccolo gesto puoi regalare la possibilità ai giovani di coltivare la terra ed avere risorse per sé e per la propria famiglia, creando a Ndioum un futuro sostenibile.

 

Come sostenere il progetto:

Ecco le cose che potremo fare insieme con il tuo sostegno per i bambini di Ndioum:

  • 15 Euro: Materiale didattico per un bambino di Ndioum (matite, colori, penne, quaderni…)
  • 40 Euro: Attrezzi agricoli, strumenti per l’irrigazione.
  • 100 Euro: Miglioramento edificio scuola ed ospedale.
  • 300 Euro: Formazione di un anno per un ragazzo di Ndioum in ambito sanitario ed agricolo, compreso di materiale didattico e medicinali da portare in loco.
  • 500 Euro: Una pompa per il pozzo per irrigare i campi o un pannello fotovoltaico, compresi di inverter.

 

Ufficio immigrazione

Tutto ciò che riguarda la legislazione italiana in materia di immigrazione e cittadinanza in particolare modalità di ingresso e di formazione di cittadini extracomunitari residenti all’estero.

 

Vengono erogati i seguenti servizi:

 

  1. attività di informazione in merito a modalità di ingresso in Italia di cittadini stranieri e legislazione sull’immigrazione.
  2. supporto alla compilazione di modulistica, atti amministrativi ed istruttorie di pratiche al fine di richiedere:

 

  • visti per motivi di lavoro stagionale,
  • visti per motivi di lavoro annuale,
  • visti per  studio universitario,
  • visti per formazione professionale,
  • visti per tirocinio formativi per cittadini extracomunitari residenti all’estero,
  • visti per addestramenti formativi per cittadini extracomunitari residenti all’estero,
  • visti per distacco formativi per cittadini extracomunitari residenti all’estero,
  • visti per ricongiungimenti familiari,
  • rilasci e rinnovi di permessi di soggiorno,
  • rilasci e aggiornamenti permessi di soggiorno di lungo periodo CE (ex carta di soggiorno),
  • conversioni di permessi di lavoro stagionali,
  • conversione di permessi per studio/formazione e tirocinio,
  • coesioni familiari,
  • permessi per salute medica,
  • cittadinanza italiana.

 

Dove siamo:

  • A Faenza, in via Soldata n. 1

Orari:

Lunedì dalle 09 alle 12,

 

  • A Cesena in Via Ilaria Alpi, 49

Orari:

mercoledì dalle 9.00 alle 13.00

venerdì dalle 9.00 alle 13.00

 

Contatti:

Annica Perini 347/0486300 – info@cimonlus.it

 

Centro studi

Ricerche sociologiche  e pubblicazioni sui temi della migrazione e della cooperazione.

 

Cim onlus è un centro studi, i cui i ricercatori sono impegnati nella progettazione, realizzazione e diffusione di ricerche sui temi della migrazione e della cooperazione decentrata. Le ricerche in cui la cooperativa Cim è impegnata hanno l’obbiettivo di fotografare e/o mappare situazioni dalle quali partire per riconoscere buone prassi e diffonderle e per realizzare interventi. Le ricerche che Cim sta realizzando da un lato riguardano priorità individuate dal comitato scientifico della cooperativa stessa e dall’altro sono attività di ricerca nelle quali la cooperativa è coinvolta all’interno di altri progetti i cui capofila sono Enti Pubblici, Università, Associazioni etc.

 

Inclusione sociale

Realizzazione di progetti che mirano all’inclusione sociale dei migranti nelle comunità locali in Italia.

 

Nella nostra mission abbiamo come obiettivo fondamentale la diffusione del valore dell’intercultura, dell’incontro, del dialogo e dello scambio culturale, volti a favorire l’inclusione sociale dei migranti al fine di evitare forme di discriminazione e disagio sociale. Cerchiamo di realizzare progetti complessi sull’inclusione sociale dei migranti nel territorio italiano nei diversi ambiti della vita sociale: lavoro, scuola, tempo libero, reti sociali etc.

Alcuni progetti si rivolgono a minori stranieri ed italiani e prevedono la realizzazione di laboratori al fine di permettere loro di capire ed accogliere le diversità, promuovere l’ascolto attivo dell’altro, prevenire forme di discriminazione e promuovere la cittadinanza attiva. Queste attività sono realizzati in partnership con enti pubblici, scuole, associazioni di stranieri, associazioni di volontariato, sindacati etc.

Tutti i progetti vengono realizzati con la partecipazione attiva di stranieri ed italiani per facilitare il dialogo interculturali e promuovere agio.

La nostra cooperativa ha promosso in collaborazione con alcuni Comuni della Provincia di Forlì – Cesena e Ravenna, con le associazioni di categoria e i sindacati, varie campagne informative al fine di divulgare corrette informazioni in ambito della legislazione e delle politiche sull’immigrazione.